Fino al 2007 il comfort Minergie era principalmente legato al comfort invernale. Oggi lo standard Minergie presta grande attenzione anche al comfort termico estivo. Le temperature medie annuali più elevate (il 2018 è stata l’estate più calda mai misurata in Svizzera) fanno sì che la domanda di riscaldamento sia in calo e che il surriscaldamento estivo ci metta sempre più alla prova. Pertanto, oggi, è assolutamente necessaria una pianificazione appropriata che comprenda la prova dell’isolamento termico estivo.
L’attuale certificato Minergie offre tre varianti, per cui la variante 1 con la “valutazione globale dei casi standard” è generalmente sufficiente; ciò vale soprattutto per gli edifici residenziali. Definisce i requisiti fissi per le finestre, la protezione solare, il raffreddamento notturno, i carichi termici interni e il numero di superfici vetrate.
Se non tutti i requisiti sono soddisfatti, la variante 2 consente la verifica differenziata della schermatura solare con lo strumento ausiliario Minergie per l’isolamento termico estivo, in quanto le viti di regolazione principali – superficie del vetro, capacità di accumulo del calore e schermatura solare possono essere regolate stanza per stanza.
Per casi particolari, così come per il raffrescamento attivo, è necessaria la prova del comfort tematico in estate mediante la simulazione termica dell’edificio secondo la norma SIA 180:2014. Deve essere dimostrato che le temperature ambiente superiori a 25,5 C sono efficaci per un massimo di 100 ore all’anno.
All’opuscolo Isolamento termico estivo:
Certificato MINERGIE® modulo Isolamento termico estivo